Il sentiero 79: la Battaglia di Flondar

Sentiero 79 Flondar

Il sentiero 79 da Medeazza a Comarie

Il sentiero 79 del Carso percorre il confine tra l’Italia e la Slovenia da Medeazza fino al fiume Vipacco. Nei decenni passati era il tracciato che le guardie confinarie percorrevano per sorvegliare il confine tra l’Italia e l’allora Yugoslavia. Il tratto da Medeazza a Comarie, un piccolo centro nel vallone di Brestovizza, è anche stato nel corso della I Guerra Mondiale un punto nevralgico della linea difensiva austroungarica Ermada-Castegnevizza. Fu oggetto di aspri combattimenti soprattutto nel 1917 dopo che gli italiani occuparono quelle zone per poter così aprire il fuoco sul monte Hermada, roccaforte nemica. Gli austroungarici organizzarono quindi una controffensiva che prese il nome di battaglia di Flondar dal rilievo che caratterizza quella zona. La battaglia di Flondar permise agli austroungarici di spostare nuovamente indietro la linea del fronte che era ormai troppo vicina al monte Hermada.
Questo itinerario di trail running percorre il sentiero 79 partendo da Medeazza, per poi raggiungere su un tratto misto il piccolo rilievo di Flondar (quota 146) dove si può visitare un osservatorio blindato della I guerra ancora ben conservato e alcune tracce dell’antico castelliere che qui vi si trovava, per poi scendere ripidamente fino alla strada asfaltata in corrispondenza del valico di Comarie. Il percorso di ritorno segue lo stesso tracciato.
Non si tratta di un percorso di trail running impegnativo, il tratto più difficile è sicuramente la salita nel tratto del ritorno che porta da Comarie a Flondar. L’intero tracciato si snoda su una zona boschiva, ricca di vegetazione e in alcuni tratti è possibile vedere il panoramo sulla valle di Brestovizza.
Da Comarie è possibile proseguire sul sentiero 79 fino a Gabria, come descritto nell’itinerario Abramo Schmid

Lunghezza: 5km
Dislivello+: 170mt

Dettagli

Giunti alla piazza di Medeazza (dove si trova la fermata dell’autobus) seguire la strada a sinistra fin dove termina. Parcheggiare e iniziare la corsa sulla carrareccia che prosegue dritta rispetto alla strada facilmente identificabile delle insegne del sentiero 79 del CAI. Seguire il sentiero 79 prima in leggera salita poi in discesa finché non si raggiunge la strada asfaltata che collega Jamiano a Brestovizza, Ritornare quindi indietro per lo stesso percorso dell’andata.